RENO-RAMP-K è un profilo senza aletta di fissaggio con una pendenza di circa 8 ° che viene posizionata tra un supporto esistente e il rivestimento per regolare l'altezza.
RENO-RAMP-K è un profilo di rampa speciale per una transizione continua tra piani di diverse altezze, ad es. ad es. nelle aree di passaggio tra una pavimentazione in piastrelle di ceramica e un rivestimento in moquette. Inoltre, i bordi dei diversi rivestimenti sono protetti efficacemente. Attraverso il separatore incorporato, rimane un giunto definito tra il profilo e la piastrella.
L'uso di RENO-RAMP-K è particolarmente indicato nelle aree con elevate aggressioni meccaniche dovute al traffico intenso del carrello elevatore. Grazie alla sua leggera pendenza (a seconda dell'altezza del profilo tra 5º e 10º) e al bordo sporgente, è il profilo appropriato per il transito di camion e transpallet. Con RENO-RAMP-K è anche possibile eseguire transizioni continue in aree adattate alle esigenze dei disabili.
Materiale
Il profilo di transizione RENO-RAMP-K viene fornito nelle seguenti finiture:
- AE = Aluminium naturel mat anodisé
Posa
- L’altezza del profilo è in funzione dello spessore della pavimentazione da posare.
- Riempire la cavità ricavata nel profilo con del collante.
- Stendere il collante con una spatola dentata nella zona di applicazione del profilo.
- Appoggiare il profilo con l’aletta traforata nel collante avendo cura di allinearlo.
- Stendere del collante al di sopra dell’aletta traforata.
- Premere con forza la pavimentazione avendo cura di allinearla in modo che sia a filo con il bordo del profilo (il profilo non deve superare il bordo della piastrella, è preferibile piuttosto che sia più basso di ca. 1 mm). Nelle zone di contatto tra la pavimentazione e il profilo (parte frontale ed inferiore della piastrella), deve essere spalmato del collante.
- Lasciare una fuga di 2 mm tra la pavimentazione e il profilo.
- Riempire interamente la fuga con del sigillante.
Nota
Il profilo di rampa RENO-RAMP-K non necessita di particolare manutenzione. Le superfici ossidate nelle versioni in ottone ed in alluminio possono essere facilmente lucidate con specifici prodotti presenti in commercio; la patina ossidante però tenderà a riformarsi di nuovo. Eventuali danni presenti sulla superficie anodizzata possono essere riparati solo riverniciando la superficie.